Negli ultimi anni i dettami della skincare coreana ci hanno abituate a vedere routine composte da decine di prodotti. Molti preparati, attivi, sieri e lozioni da stratificare secondo un ordine preciso, studiando attentamente le combinazioni e le scelte. Sicuramente l’idea della cura delle pelle è stata portata ad un nuovo livello, e sempre più siamo consumatrici consapevoli che studiano cosa c’è dentro i prodotti e a cosa servono i diversi attivi. Ma tante volte non si ha il tempo per lunghe sessioni di beauty routine, o magari possiamo non sentirci sicure nel combinare insieme molti prodotti diversi, con il rischio che questo comporta. Ecco quindi che prende sempre più strada l’alternativa della skincare minimalista: pochi prodotti ben scelti in base alle nostra esigenze. Una soluzione semplice ma non per questo meno efficace.
Skincare minimalista, meno è meglio?
Oltre ad essere costituita da pochi passaggi, l’idea di base è quella di utilizzare prodotti formulati con pochi ingredienti, preferibilmente biologici o naturali. Questo permette di minimizzare il rischio di reazioni allergiche, o eventualmente di capire più facilmente cosa funziona o meno per la nostra pelle. Semplificando e riducendo gli ingredienti infatti, ci potremo rendere conto di cosa fa effettivamente la differenza sul nostro viso, e selezionare solo i cosmetici che funzionano per noi.
Questo è il motivo per cui un regime di cura della pelle minimalista può essere efficace quanto e anche più di uno con molti prodotti, specialmente se non siamo molto esperte in merito agli ingredienti, al ph dei prodotti, ai conflitti tra gli attivi. Possiamo quindi abbandonare l’ansia di doverci barcamenare tra mille prodotti e puntare all’essenziale.
Come si compone una beauty routine minimal?
Se pensiamo a ciò di cui ha bisogno realmente la nostra pelle, ci accorgiamo che non è molto:
- Pulizia
- Idratazione
- Esfoliazione
- Protezione
Tutto qui. Soddisfare questi bisogni in maniera personalizzata permette alla nostra pelle di mantenersi sana e nutrita.
- DETERGERE. La nostra scelta si deve orientare verso detergenti non aggressivi, e questo lo sappiamo già. Possiamo scegliere tra moltissime formulazioni delicate, gel o creme per pulire il viso. Ma perché non fare un ulteriore passo verso la semplificazione ed eliminare anche i dischetti che usiamo per struccarci la sera? Possiamo farlo utilizzando un prodotto come il burro struccante ai frutti rossi di Biofficina toscana. Basta scaldarlo leggermente tra le dita e distribuirlo sula pelle, asciutta o umida. Il prodotto, a base di olii naturali, si scioglie rimuovendo tutti i residui di trucco e impurità, lasciando il viso piacevolmente morbido.
- IDRATARE. Tutte le case cosmetiche eco-biologiche producono creme idratanti. Possiamo ridurre il nostro beauty scegliendo una formulazione che si adatti sia al giorno che alla notte. Se optiamo per una crema abbastanza leggera, possiamo anche arricchirla con qualche goccia di olio vegetale quando serve. Per esempio nei periodi in cui sentiamo la pelle più secca, o se vogliamo più nutrimento nella zona del contorno occhi. Questo ci permetterà di evitare l’acquisto di un prodotto specifico.
- ESFOLIARE. Abbiamo trattato ampiamente l’argomento qui. Possiamo scegliere qualunque prodotto vogliamo, che sia un tonico esfoliante, un peeling, un gommage o una spazzola esfoliante. L’esfoliazione resta un passo fondamentale per permettere alla pelle di mantenersi più fresca e luminosa.
- PROTEZIONE. Il cosmetico anti-age più potente, ormai lo sappiamo, è la protezione solare. Anche questo è un prodotto irrinunciabile nella nostra routine. Buona regola è stenderne un po’ sul dorso delle mani oltre che sul viso, per contrastare la comparsa di macchie. La protezione solare è uno di quei prodotti su cui vale la pena investire un pochino di più, assicurandoci che protegga sia dai raggi UVA che UVB, e che sia piacevole all’uso.
Come personalizzare e potenziare la nostra skincare minimalista.
Abbiamo così strutturato la base della nostra routine. Adesso non ci resta che aggiungere uno o due attivi a nostra scelta, secondo le nostre specifiche esigenze. Potremmo inserire antiossidanti, o vitamina C. Vorremmo magari cominciare ad usare un retinoide, o abbiamo bisogno di un trattamento anti-acne.
Come facciamo quindi ad inserire gli attivi che ci servono? Semplicemente scegliendo un siero che li contenga, da utilizzare prima della nostra crema. Un siero ha infatti una maggiore concentrazione di attivi, ed è formulato in modo da riuscire a penetrare più in profondità. Su una pelle che beneficia di una routine minimal questo si traduce in maggiore efficacia. Introduciamo quindi l’attivo che ci interessa, magari gradualmente, e non utilizziamone più di uno per sessione. Quindi al massimo uno la mattina ed uno la sera.
I benefici di una routine minimalista
Abbiamo ora tutte le indicazioni per creare la nostra routine e mantenerla essenziale. Una skincare semplice si mantiene con più facilità, quindi sarà più probabile riuscire ad essere costanti. E la costanza di utilizzo è ancora più importante dei prodotti stessi. Questo, insieme all’utilizzare solo ciò che fa davvero la differenza, ci porterà facilmente ad ottimizzare il nostro tempo ed i nostri risultati.
Grazie per il servizio